Malfatti riso melotti - InTaberna
IL NOSTRO RICETTARIO

Malfatti gluten free alle briciole

Perché rinunciare ai piaceri della cucina per colpa della celiachia? Ecco una ricetta che coniuga gusto e necessità. Realizzeremo della pasta fresca all’uovo con la farina di riso rosso, ottenendo un piatto originale, colorato e saporito, pur nella sua semplicità. Avete mai sentito parlarle di pastasciutta alle briciole? Scopriamo insieme questo condimento toscano.

Gli ingredienti necessari per realizzare due porzioni di pasta fresca sono:

Gli ingredienti necessari per il condimento della pasta sono:

  • Pane sciapo senza glutine, di cui useremo solo la crosta;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 1 filo d’olio;
  • peperoncino q.b.

Premetto che ci vuole un po’ di manualità per lavorare questo impasto, che non si presenta della stessa consistenza che si ottiene con la farina bianca. Ma niente è impossibile! Dopo aver lavato, pelato e tagliato a pezzetti le patate bollirle in acqua salata per circa 15-20 minuti. Precisazione: io preferisco cuocerle a vapore, ma possono essere anche lessate. Una volta cotte andranno fatte raffreddare.

Creare una fontana con la farina, versarci prima il sale e l’uovo e poi il latte. Considerate le piccole dosi vi consiglio di lavorare un po’ il composto prima di versarci il latte. Una volta amalgamato bene, stendere l’impasto con le mani grossolanamente e aggiungere le patate lesse schiacciate: più saranno cotte e più facilmente si potranno amalgamare al resto degli ingredienti.

Impastare con vigore, velocemente e formare un panetto compatto. Qualora risultasse difficile la lavorazione perché troppo appiccicoso aggiungere a filo della farina. Fate riposare il panetto in un recipiente per circa mezz’ora, coperto da un panno di cotone.

A questo punto il nostro impasto sarà pronto per essere steso col mattarello. Infarinate il piano di legno e stendete la pasta che avrà assunto un colore lilla stupendo. Io ho voluto provare a creare qualcosa di originale e un po’ diverso dal solito: con l’ausilio di un mattarello zigrinato ho creato un pattern geometrico sulla superficie superiore della sfoglia. Con una rotella tagliare strisce di circa 2 cm di larghezza e sistemare la pasta in modo che possa asciugare. Io ho utilizzato il mio stendi pasta di legno ma si può tranquillamente adagiare la pasta su degli asciughini di cotone puliti. Fare seccare la pasta almeno 48 ore.

Mettere sul fuoco la pentola per cuocere la pasta, salando l’acqua. Nel frattempo, in un padellino far rosolare olio, aglio e peperoncino. Tagliare la crosta del pane a cubetti piccolissimi e spadellarlo. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, buttare la pasta con delicatezze, rompendo le strisce della dimensione desiderata. Per scolarle vi consiglio l’uso di una schiumarola, molto più delicata del colino.

Impiattare sarà facilissimo: su di un bel piatto piano disporre la pasta, filo d’olio e una cascata di briciole. Il piatto sarà un tripudio di sapori e consistenze, nonostante la semplicità degli ingredienti.

Previous
Next